Azioni Buzzi Unicem SpA storia società Unicem




Buzzi Unicem SpA
è una società italiana specializzata nel settore del cemento e dei suoi derivati, il calcestruzzo preconfezionato e di argilla espansa. La società è quotata presso la Borsa Italiana a Milano e fa parte del MIB 30.

La sede centrale si trova a Casale Monferrato, in Piemonte. Il suo presidente è Sandro Buzzi, gli amministratori delegati Pietro Buzzi (Finanze) e Michele Buzzi (operazioni). La società è controllata dalla holding della famiglia Buzzi, Presa SpA (44%) e Fimedi SpA (10%). Sebbene la data di creazione della società di Buzzi Unicem solo nel settembre 1999, data della fusione di Buzzi Unicem e la storia di questi due precedentemente indipendenti cemento, è molto ricca.

Nel settembre 1999, è fusa con Cementi Buzzi Unicem è la più grande primi dieci produttori di cemento a livello mondiale. La società sarà quotata presso la Borsa Italiana a Milano. La nuova entità ha tredici siti di produzione in Italia, cinque negli Stati Uniti e due in Messico. Nella zona di calcestruzzo preconfezionato, l'azienda controlla l'italiana UNICAL Betonval e ha uno cento-ottantaquattro unità di produzione in tutta Italia. Al suo inizio, il nuovo gruppo ha una capacità di produzione di cemento da 15 milioni di tonnellate all'anno e produce 7,7 milioni di metri cubi di calcestruzzo con 3 950 dipendenti. Alla fine del 1999 la partecipazione di Buzzi Unicem nel americano Alamo Cement dal 66,7% al 100%. Il 4 maggio 2000 le società Cementeria di Augusta SpA e Cementeria di Barletta SpA si fondono, dando vita a UNIMED, Cementerie del Mediterraneo SpA, società quotata alla Borsa Italiana e Buzzi Unicem che detiene il 77% del capitale.

L'anno 2001 segna una pietra miliare nella strategia di crescita e la diversificazione del gruppo. Nel mese di giugno, Buzzi Unicem ha annunciato un'alleanza con la famiglia Dyckerhoff azionista di riferimento del gruppo tedesco di cemento con lo stesso nome. L'accordo prevede che Buzzi Unicem prendere in un primo tempo la partecipazione nel capitale di Dyckerhoff AG, di 34%. Dyckerhoff La famiglia ha mantenuto una opzione put fino alla fine del 2004 su una seconda rata pari al 34% del capitale. Nel settembre 2001 Buzzi Unicem firma un accordo con Laterlite per l'integrazione dei due gruppi nel settore della argilla espansa, materiali leggeri e blocchi prefabbricati isolamento.

L'accordo prevede per il consolidamento dei settori delle due società di Buzzi Unicem, i siti e le lentelę Enna e siti di Laterlite Rubbiano e Bojano, in una nuova entità con Buzzi Unicem sarà proprio il 30%. Alla fine del 2001, la filiale messicana Corporacion Moctezuma ha annunciato la costruzione di un nuovo impianto di cemento nello stato di San Luis Potosi. Nel novembre 2001 l'incorporazione di Unimed SpA Buzzi Unicem SpA è stato completato. Allo stesso tempo, la famiglia Dyckerhoff vende il 34% del capitale di cemento Dyckerhoff AG. Buzzi Unicem acquista direttamente nel 10% e Sanpaolo IMI Bank, collegato a Buzzi Unicem, il 24%. La partecipazione di Buzzi Unicem in Dyckerhoff sale al 44%.

Nel corso del 2003, assume il controllo di Dyckerhoff. Nel corso del 1 ° trimestre Buzzi Unicem Holcim acquista il 5,50% del capitale sociale ed è ancora detenuto.

Buzzi Unicem detiene il 55,9% delle quote di Dyckerhoff di fine anno 2003. Buzzi Unicem e Sika firmano un accordo per la vendita di Buzzi Unicem il 50% del Addiment Italia Srl ancora detenute da Sika. Buzzi Unicem e Sika anche firmano un accordo di cooperazione in forma di joint-venture per la comune ricerca di prodotti chimici di attività di ricerca nella costruzione. Nel corso del primo trimestre del 2004, Buzzi Unicem detiene il 67% del capitale della tedesca Dyckerhoff cemento. Buzzi Unicem SpA è presente in nove paesi, con quarantuno aziende e una capacità di produzione di cemento di cemento da 38 milioni di tonnellate l'anno, 15 milioni di metri cubi di calcestruzzo e un organico di 11 800 dipendenti.

Nel gennaio 2004 tutte le operazioni degli Stati Uniti del nuovo gruppo Buzzi Unicem SpA si fondono: 100% con RC controllata Dyckerhoff Cemento, dando vita a Buzzi Unicem Stati Uniti d'America. Con l'aggiunta delle attività di Alamo Cement, Buzzi Unicem diventa il quarto produttore americano di cemento con una quota di mercato superiore al 10% a livello federale, ma il 20% in Stati in cui si trova italiana e distribuiti. In Italia, Buzzi Unicem acquisisce Cementi Riva. La sua partecipazione nel Cementi Moccia dal 30% al 50%. In Messico il nuovo impianto di cemento Cerritos è mettere in servizio, ha una capacità di produzione di 1,25 milioni di tonnellate l'anno e la costruzione di una seconda linea è sorella società.

Alla fine di gennaio 2005, la partecipazione di Buzzi Unicem in Dyckerhoff raggiunge il 91,20%. Il Consiglio di Amministrazione ha nominato nel novembre 2005, con effetto a decorrere dal 1o gennaio 2006, Pietro Buzzi, 44, direttore responsabile di Corporate Finance e Michele Buzzi, 42, amministratore delegato responsabile per la condotta delle operazioni. Buzzi Unicem Stati Uniti d'America decide di svolgere un importante progetto di ammodernamento delle unità in servizio e la capacità di espansione degli impianti di Selma (stato del Missouri negli Stati Uniti, portando così a 2,3 milioni di tonnellate ( contro 1,3 milioni di oggi). L'investimento totale sarà di $ 262 milioni e il funzionamento fissato nella seconda metà del 2008.

Nel gennaio 2006, la controllata lussemburghese Cementi vende l'80% del Eurobéton, una società specializzata nella produzione e nella vendita di prodotti in calcestruzzo. Alla fine di giugno 2006, Buzzi Unicem ha vinto la gara per la privatizzazione di due algerini cemento Hadjar Soud e Sur El Ghozlan. Buzzi Unicem si riscattano nel primo 35% del capitale e sarà responsabile per la gestione delle due unità. Il 18 ottobre 2006, il nuovo terminale di importazione aggregato Houston Cement Company, una joint venture tra Ash Grove, Alamo e Texas Lehigh Cement, viene inaugurato. Con una capacità di 3 milioni di tonnellate l'anno, il nuovo terminale è il più grande nel paese. Il 30 ottobre 2006, il consiglio di amministrazione ha deciso di proporre una offerta pubblica di acquisto per tutti gli azionisti di minoranza di Dyckerhoff AG appropriato l'intero capitale azionario di cemento Dyckerhoff non ancora in possesso di Buzzi Unicem. Nel novembre 2006 Buzzi Unicem con SACC firmare un accordo per l'acquisto, attraverso la sua controllata al 100% UNICAL SpA, il 30% di Betonval SpA, società già controllata al 70% ed è specializzata nella fabbricazione e vendita di calcestruzzo per l'uso in Toscana.

Il 2 gennaio 2007 le azioni Buzzi Unicem (BZU.MI) rientrano nel S & P / MIB 30 della Borsa Italiana. Allo stesso tempo, la società olandese di base, che ha ventidue siti di produzione calcestruzzo pronto per l'uso e due carriere, è redento. Alla fine di gennaio 2007, i lavori per la costruzione della quinta riga della pianta di cemento Suchoi Accedi, avviare.

Il nuovo sito permetterà alla società di diventare uno dei più grandi produttori di cemento in Russia e coprire la regione di Sverdlovsk. Il 11 e 12 maggio 2007, Buzzi Unicem festeggia il centenario della società. Alla fine del maggio 2007 di Buzzi Unicem annuncia il lancio del progetto di costruzione, nella regione di Orenburg in Russia, 35 km dal confine con il Kazakistan, una vergine di piante con una produzione annua di due milioni di tonnellate di cemento all'anno. Nel mese di agosto 2007, il consiglio di amministrazione della controllata Corporacion Moctezuma ha deciso di costruire un impianto di cemento vergine nello stato di Veracruz, con una capacità di 1,3 milioni di tonnellate l'anno. Alla fine del dicembre 2007, Buzzi Unicem finalizza il contratto per l'acquisizione del 35% dei due algerini cemento Hadjar Soud e Sour El Ghozlan.

Storia Buzzi Unicem

La società Fratelli Buzzi SpA è stata creata nel 1907 da Pietro e Antonio Buzzi, per la produzione di cemento, a Trino, in provincia di Vercelli, ad est di Torino.


* 1965: La terza generazione della famiglia Buzzi è diventata capo del gruppo. La costruzione di un impianto in cemento Robilante vicino a Cuneo a sud di Torino, è business. L'impianto si basa su uno studio di progettazione interno alla società Fratelli Buzzi SpA. Il gruppo Fratelli Buzzi è tra i primi del settore cemento in tutto il mondo a diversificare e ampliare il calcestruzzo pronto per l'uso.
* 1975 la produzione di argilla inizia nel ampliamento dell'impianto Trino. L'impianto di cemento Robilante inaugura una terza linea di produzione di cemento.
* 1979: il gruppo ha iniziato la sua espansione all'estero con l'acquisizione della American Alamo Cement di San Antonio, Texas. Enorme lavoro è stato fatto per migliorare la qualità e le prestazioni, dei tost sono effettuati sul bagnato, si tratta di linee ancora in servizio. Per la prima volta sul suolo americano, un cemento non sarà il risultato di un'apparecchiatura americana o di loro produzione. L'ingegneria e le imprese specializzate industriali italiani contribuiscono fortemente al cemento nel paese.
* 1981: la presenza del gruppo Buzzi all'estero aumenta. In Messico con l'acquisto della Corporación Moctezuma, una ex fabbrica di cemento in Jiutepec (Cuernavaca) e calcestruzzo pronto per l'uso a Città del Messico e di Acapulco.
* 1990: Addiment Italia, una joint venture tra il gruppo Fratelli Buzzi e HeidelbergCement, il primo produttore tedesco di cemento, è stato creato per sviluppare congiuntamente l'uso di prodotti chimici in casa (adjuvents per calcestruzzo e cemento speciale).
* 1993: Il gruppo prende il pieno controllo di Alamo Cement negli Stati Uniti e porta al 50% la sua partecipazione in Corporacion Moctezuma in Messico.
* 1997: F.lli Buzzi Cementi prende il pieno controllo della Cementi Riva è stato restituito al capitale nei primi anni'90. L'impianto è situato a Riva del Garda, vicino al lago. La filiale messicana Corporacion Moctezuma messo in servizio un nuovo e ultra moderno stabilimento di cemento Tepetzingo. Nel 1999 l'impianto ha raddoppiato la sua capacità è aumentata a 2,4 milioni di tonnellate di cemento all'anno. Lo stesso anno, un 30% delle quote è presa in Cementi Moccia, la cui sede e gli impianti sono situati vicino a Napoli. Il 13 maggio 1997 è il giorno più importante per il gruppo Buzzi. Infatti, è questo giorno che l'accordo è stato firmato tra la Fratelli Buzzi Cementi e IFI / IFIL, che è la holding della famiglia Agnelli vendere una partecipazione nella Unicem SpA porterà due anni dopo, il fusione di due italiani di cemento.
* 1998: l'industriale del cemento Buzzi - Unicem si conclude con la fusione dei due gruppi. La società risultante sarà la seconda società italiana di cemento ed è tra i dieci più grandi gruppi mondiali del cemento. Esso comprende anche Calcestruzzi SpA di Ravenna, Unicem acquisiti entro la fine dell'anno 1997.

Storia Unicem SpA

La storia della società inizia nel 1872 quando Cementi Marchino, fondata da cemento Geom. Luigi Marchino, inizia la produzione di calce impianto a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, ad est di Torino. Nel 1878 il primo lancio di prova per il cemento Portland naturale iniziare.

* 1924: L'azienda, ora Marchino & C., fu' messa in servizio con il primo forno.
* 1933: L'Unione Cemento Marchino & C. vededono il giorno grazie al risultato della fusione di Marchino & C. con la Unione Italiana del cemento, su iniziativa del senatore Giovanni Agnelli. La produzione annua, ottenuti con quaranta quattro e sei verticali forni rotativi messi in sette luoghi diversi, hanno raggiunto un livello straordinario per il tempo di 500 000 tonnellate.
* 1969: dopo la fusione del SAIC (Industria Cementifere Emiliane) con Cementeria di Augusta, di proprietà di istituzioni finanziarie internazionali (Fiat), e Unione Cemento Marchino, il nome diventa Unicem (Unione Cementerie Marchino ed Emiliane e di Augusta SpA). La capacità di oltre 3,4 milioni di tonnellate l'anno.
* 1973: Unicem SpA è quotata presso la Borsa Italiana a Milano.
* 1979: Unicem arriva sul mercato statunitense con l'acquisizione del 20% del fiume Cemento St Louis, nel Missouri. In Italia, Cementeria di Barletta e Cementi Nuorese sono redenti.
* 1981: Unicem cresce di nuovo negli Stati Uniti, prendendo il 20% del cemento, Hercules, la cui fabbrica è in Stockertown Pennsylvania.
* 1983: Unicem ha preso il controllo di Savic a Padova, che ha due stabilimenti Cadola (BL) e Travesio (provincia di Pordenone).
* 1986: all'interno dell'azienda Guidonia Unicem vengono consolidati centri di ricerca.
* 1987: Cementeria di Augusta SpA è quotata alla Borsa Italiana, l'anno successivo sarà la volta della Cementeria di Barletta SpA. Lo stesso anno Unicem abbracciare una politica di diversificazione nei derivati del cemento.
* 1995: Unicem di Italcementi acquista il 33% di RC Cement, in tal modo di acquisire il controllo del 100% del capitale. L'attività del gruppo negli Stati Uniti sulla base di quattro cemento.
* 1997: 13 maggio un accordo tra Fratelli Buzzi Cementi e IFI / IFIL (Fiat) è firmato. Esso prevede che la famiglia Agnelli cederà una partecipazione in Unicem SpA, il 100% di proprietà e che le due società più vicina alla loro fusione in due anni.
* 1998: Unicem lancia la costruzione di una nuova linea di produzione, tecnologicamente avanzati, della stessa natura di quelli in uso nei suoi stabilimenti italiani, a Chattanooga, Tennessee (Signal Mountain Cemento).

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